Un modo sicuro e completamente privo di contatto per accedere ai parcheggi non è più un'opzione: per gli operatori e i proprietari dei parcheggi è un dato di fatto, e per i conducenti una ragionevole aspettativa.
La sicurezza è il primo e più importante miglioramento dell'esperienza del cliente. Per i parcheggi nuovi di zecca e per l'evoluzione di quelli tradizionali, l'alternativa digitale (e di bell'aspetto) ai "vecchi" pulsanti è la gamma Jupiter, con sensori touchless integrati nelle periferiche. Così bene integrato che un automobilista non si accorgerebbe quasi mai che sono diversi dalle stazioni precovide!
Le stazioni Jupiter di HUB sono dotate di sensori touchless che funzionano per l'emissione dei biglietti e di sensori touchless per le chiamate in interfono. L'aggiornamento delle stazioni è stato progettato per essere semplice per gli utenti, grazie a icone chiare e LED di guida che indicano dove devono interagire.
Per l'emissione dei biglietti, l'area della stazione si attiva quando la mano del conducente è di 5 cm o più vicina, evitando letture accidentali. Per le chiamate di assistenza, il sensore del citofono funziona allo stesso modo, semplicemente attivando un'azione diversa.
Il rischio di avviare altre azioni come la lettura di una tessera di prossimità (ad es. il badge di un dipendente) è pari a zero: il lettore di badge si trova 25 cm sotto il sensore di emissione del biglietto, quindi la lettura del badge è un'azione semplice, senza far scattare il sensore del biglietto.
Facile e intuitivo: il parcheggio non dovrebbe mai essere uno stress!